Fotógrafo Pietro Poppi. Fotografía dell Emilia Bologna. Veduta generale di S. Luca Italia
El fotógrafo Pietro Poppi firmaba sus fotografías como Fotografía Dell Emilia Bologna. En este caso, la albúmina, recoge una vista general de S. Luca.
El santuario de Nuestra Señora de San Luca (en italiano Santuario della Madonna di San Luca ) es un santuario dedicado al culto católico mariano ubicado sobre el Colle della Guardia, un promontorio cubierto parcialmente por bosques alrededor de 300 msnm al suroeste del centro histórico de la ciudad de Bolonia, Italia. Es un importante santuario en la historia boloñesa, desde sus orígenes la meta de un peregrinaje para venerar el ícono del la Virgen con el niño llamado de San Luca.
Se llega al santuario por Porta Saragozza a través de una larga y
característica columnata, que cruza via Saragozza con el monumental y
reconocible Arco del Meloncello (1732), para luego subir la pendiente hasta el santuario.
Poppi fotografió especialmente la región boloñesa aunque su trabajo se extendió a otras regiones de Italia. Este establecimiento fotógrafico es uno de los numerosos que se abrieron en Italia a finales del siglo XIX . Se dedicaron a recoger las imágenes de los monumentos y paisajes de Italia y venderlos en álbumes o bien individualmente.
Bibliografia:
- Pietro Poppi e la fotografia dell Emilia ( Le collezioni d'arte della Cassa di Risparmio in Bologna)
Véase también:
- Fotografía antigua Italia
- Cassa di Risparmio in Bologna Numerosas fotografías de P.Poppi
- Nel 1866 il pittore Pietro Poppi (Cento, 1833 - Bologna, 1914) avvia insieme a Roberto Peli la ditta Peli, Poppi & C. con sede in via San Mamolo 102: a distanza di un anno Poppi risulterà poi partecipare anche allo Stabilimento Fotografico dell'Emilia, fondato nel 1865, cui risulterà proprietario a partire dal 1869. La cultura artistica di Poppi fu fondamentale nell'indirizzare la specializzazione della ditta verso l'ambito delle descrizioni urbane e delle riproduzioni di opere d'arte.
- La consacrazione nazionale avviene nel 1888 in occasione dell'Esposizione Emiliana di Bologna: non solo fu nominato unico concessionario fotografico della manifestazione, ma si aggiudicò anche la medaglia d'oro e un premio speciale da parte della regina d'Italia. Tale podio valse ulteriori riconoscimenti e commissioni di rilievo, tra cui nel 1889 il titolo di Fotografo governativo per la Repubblica di San Marino e la medaglia d'argento all'Esposizione italiana di Architettura di Torino nel 1890.