(en) Photographer Giacomo Rossetti. Certosa di Pavia. Italy 1860
These two photographs reflected the large entrance courtyard of the Certosa di Pavia one of the most important and beautiful monuments in Italy both for its architecture and its content in works of art. We observe several monks, strategically placed, posing for the photographer and used to convey the grandeur of the building.
These photos, as I know, could be dated in 1860, that is therefore of great antiquity in terms of photographic image on paper. They are included in an album titled " Certosa di Pavia".
Link:
After a long research I have got the name of the photographer of this album: Giacomo Rossetti.
ROSSETTI Giacomo, artista pittore/decoratore e fotografo. Studia all’Accademia “Carrara” di Bergamo; pittore e appassionato fotografo, è a Brescia, con Giuseppe Allegri (anch’egli pittore, che introdusse in Brescia l’arte della fotografia), nel suo studio di corso Magenta (1851); per primo, in Palazzo Bargnani (allora sede del I.R. Liceo-Ginnasio), espone ammirati ritratti in grandezza naturale; sotto la sua direzione viene aperta una “officina fotografica” in Corso Magenta al n. 638 (1862) ove, avvalendosi anche della collaborazione dell’ing. Luigi Valery, realizza fotografie di architetture; noti sono i suoi album fotografici su Santa Maria dei Miracoli e sul Palazzo della Loggia(*); posti in mostra, all’Esposizione Universale di Vienna (1873), ammirati dall’ Imperatore Francesco Giuseppe, vengono premiati con medaglia; partecipa con successo all’ Esposizione di Philadelphia (1876) e all’ Esposizione di Parigi (1878); insignito di medaglia d’oro all’ Esposizione di Melbourne (1880); espone con successo alla Rassegna di Arte Fotografica a Milano (1881); tra i numerosi encomi si ricorda la concessione del “brevetto di Fotografo di Casa Reale”;
- Nasce nel 1807(**) (00-Mmm) a Iseo(***) (Bs),risiede a Brescia; muore nel 1882 (17-Nov).
- Socio onorario dal 1878 (03-Feb).
- Necrol. e/o Commemor.: [G. GALLIA] G. DA
COMO («Comm. Ateneo di Brescia» 1882:
Note: cfr. Elenco generale dei Soci, in append.
a: G. FENAROLI, Primo secolo dell'Ateneo di
Brescia, 1802-1902 (Brescia, 1902). Voce in
A. FAPPANI, Enciclop. Bresc. (Vol.XV, Brescia
1999).
(*) Due album di sue fotografie vengono offerti
all'Ateneo: il primo relativo al Palazzo del Municipio,
il secondo alla Chiesa dei Miracoli
(cfr. «Comm. Ateneo di Brescia» 1878: 55).
Riguardo ai citati album fotografici, solo quello
che illustra il Palazzo Municipale «detto la
Loggia» è presente nella biblioteca accademica
fin dal 1895 (cfr. Ateneo di Brescia. Catalogo
della Biblioteca (Apollonio, Brescia 1896);
mentre quello illustrante la Chiesa di S. Maria
dei Miracoli pare non sia mai pervenuto (potrebbe
esser stato dato ai Musei Civici di Brescia
?).
(**) In A. Fappani (1999) viene indicata l’anno
1800, ma nel cenno necrologico («Comm.
dell’Ateneo» 1882: 210) si legge che, al momento
della morte: Contava 74 anni di età; per
cui, non conoscendo il mese della nascita
l’anno potrebbe essere il 1808, ma se fosse nato
in dicembre varrebbe 1807.
(***) Secondo alcune biografie “on line” sarebbe
nato a Marone [sul Lago d’Iseo]; nel cenno necrologico
(«Comm. dell’Ateneo» 1882: 112),
però, lo si dice: Nativo d’ Iseo, ..., indicazione
questa che viene riportata anche in A. FAPPANI
(1999).
- Sue opere: Illustrazione del Palazzo Municipale di Brescia
detto la Loggia, in 48 tavole fotografiche in folio (Brescia
s.d.).
- Vedi inoltre: Dono all'Ateneo di due grandi albums fotografici,
illustranti il Palazzo Municipale e S. Maria dei Miracoli
(in: «Comm. Ateneo di Brescia» 1878: 55).
Fotografi e fotografia in Italia, 1839-1880 de Piero Bechetti
GIACOMO ROSSETTI. Fotografo anche vedutista, attivo in corso Magenta, 638. Partecipò all'Esposizione di Vienna del 1873 con una raccolta di vedute dei principali monumenti di Brescia.........
These photos, as I know, could be dated in 1860, that is therefore of great antiquity in terms of photographic image on paper. They are included in an album titled " Certosa di Pavia".
The photos are strangely jagged edges and corresponding to the early days of photography on paper (1855-1865).
About the photographer I have not found any information but he is certainly one of the pioneers of Italian photography
Link:
After a long research I have got the name of the photographer of this album: Giacomo Rossetti.
- Giacomo Rossetti was member of the Ateneo di Brescia. I was In contact with the Ateneo and they send to me this biographical data (see the adjoint file)
ROSSETTI Giacomo, artista pittore/decoratore e fotografo. Studia all’Accademia “Carrara” di Bergamo; pittore e appassionato fotografo, è a Brescia, con Giuseppe Allegri (anch’egli pittore, che introdusse in Brescia l’arte della fotografia), nel suo studio di corso Magenta (1851); per primo, in Palazzo Bargnani (allora sede del I.R. Liceo-Ginnasio), espone ammirati ritratti in grandezza naturale; sotto la sua direzione viene aperta una “officina fotografica” in Corso Magenta al n. 638 (1862) ove, avvalendosi anche della collaborazione dell’ing. Luigi Valery, realizza fotografie di architetture; noti sono i suoi album fotografici su Santa Maria dei Miracoli e sul Palazzo della Loggia(*); posti in mostra, all’Esposizione Universale di Vienna (1873), ammirati dall’ Imperatore Francesco Giuseppe, vengono premiati con medaglia; partecipa con successo all’ Esposizione di Philadelphia (1876) e all’ Esposizione di Parigi (1878); insignito di medaglia d’oro all’ Esposizione di Melbourne (1880); espone con successo alla Rassegna di Arte Fotografica a Milano (1881); tra i numerosi encomi si ricorda la concessione del “brevetto di Fotografo di Casa Reale”;
- Nasce nel 1807(**) (00-Mmm) a Iseo(***) (Bs),risiede a Brescia; muore nel 1882 (17-Nov).
- Socio onorario dal 1878 (03-Feb).
- Necrol. e/o Commemor.: [G. GALLIA] G. DA
COMO («Comm. Ateneo di Brescia» 1882:
Note: cfr. Elenco generale dei Soci, in append.
a: G. FENAROLI, Primo secolo dell'Ateneo di
Brescia, 1802-1902 (Brescia, 1902). Voce in
A. FAPPANI, Enciclop. Bresc. (Vol.XV, Brescia
1999).
(*) Due album di sue fotografie vengono offerti
all'Ateneo: il primo relativo al Palazzo del Municipio,
il secondo alla Chiesa dei Miracoli
(cfr. «Comm. Ateneo di Brescia» 1878: 55).
Riguardo ai citati album fotografici, solo quello
che illustra il Palazzo Municipale «detto la
Loggia» è presente nella biblioteca accademica
fin dal 1895 (cfr. Ateneo di Brescia. Catalogo
della Biblioteca (Apollonio, Brescia 1896);
mentre quello illustrante la Chiesa di S. Maria
dei Miracoli pare non sia mai pervenuto (potrebbe
esser stato dato ai Musei Civici di Brescia
?).
(**) In A. Fappani (1999) viene indicata l’anno
1800, ma nel cenno necrologico («Comm.
dell’Ateneo» 1882: 210) si legge che, al momento
della morte: Contava 74 anni di età; per
cui, non conoscendo il mese della nascita
l’anno potrebbe essere il 1808, ma se fosse nato
in dicembre varrebbe 1807.
(***) Secondo alcune biografie “on line” sarebbe
nato a Marone [sul Lago d’Iseo]; nel cenno necrologico
(«Comm. dell’Ateneo» 1882: 112),
però, lo si dice: Nativo d’ Iseo, ..., indicazione
questa che viene riportata anche in A. FAPPANI
(1999).
- Sue opere: Illustrazione del Palazzo Municipale di Brescia
detto la Loggia, in 48 tavole fotografiche in folio (Brescia
s.d.).
- Vedi inoltre: Dono all'Ateneo di due grandi albums fotografici,
illustranti il Palazzo Municipale e S. Maria dei Miracoli
(in: «Comm. Ateneo di Brescia» 1878: 55).
- This mention about Giacomo Rossetti is included in the book “Verso la Modernita. I bresciani e le esposizioni industriali” Sergio Onger
Il fotografo e pintore Giacomo Rossetti
nel novero dei partecipanti ad almeno quattro esposicioni testimonia
l’interesse che in un contesto espositivo assumevano le tecniche di reproduzione visiva. La sua prima comparsa pubblica era statta all’esposizione di
arte e mestieri dell’ Ateneo del 1862,seguita da una rapida fama per le
sue belle riproduzione all’albumina virate in bruno sepia di
alcuni monumenti cittadini.Il fotografo bresciano con amore e cura
grandissima superando spese e fatiche veramente gravose .seppe con
esattezza ammirabile riprodure col magistero della fotografia ilmeglio di questi ornati.
Con l’intento di offrire modelli per le scuole de disegno in sostituzione del tradicionali calchi in gesso . Rossetti realizo anche una serie in veinticinque tavole dell palazzo della Loggia e del monte Vecchio di pieta. Questi lavori venivano proposti in due distinte serie , di diverse dimensioni nela quali le stampe fotografiche erano incollate su appositi cartoni.
All l’esposizione di Vienna del 1873 Rossetti presento la sua serie fotografiche e inoltre invio una gigantografia della facciata della Chiesa dei Miracoli di dimensione sorprendenti per quegli anni ( 3 per 2,5 metri circa) aggiudicandosi la medaglia al merito. Forte del successo che le sue riproduzioni incontrarono tra il pubblico colto e di come egli potesse coi negativi del suo lavoro disporre quante piu volte delle tavole che gli venissero chieste anche separatamente . Rossetti espose anche a Filadelfia nel 1876 , a Parigi nel 1878, e Milano nel 1881
- Included the obituary in the book
Commentari dell’Ateneo di Brescia 1882 p. 210
- Mentioned Rossetti's photograph “Riproduzione fotografica della Facciata della Chies dei Miracoli" in
- Included Giacomo Rossetti's biography in
Fotografi e fotografia in Italia, 1839-1880 de Piero Bechetti
GIACOMO ROSSETTI. Fotografo anche vedutista, attivo in corso Magenta, 638. Partecipò all'Esposizione di Vienna del 1873 con una raccolta di vedute dei principali monumenti di Brescia.........- In the Collection on line Centre Canadien d’Architecture we can see this three Rossetti's Photographs:
- Main façade of Santa Maria dei Miracoli, Brescia
- Detail view of the main façade of Santa Maria dei Miracoli, Brescia / Détail de la façade principale de Santa Maria dei Miracoli, Brescia
- Main façade of Santa Maria dei Miracoli, Brescia
- Exhibition :Pavillon des Arts Paris 2005 Vu d'Italie, 1841-1941: la photographie italienne dans les collections du Musée Alinari: Reproduced Rossetti's photograph " La façade di Monte Vecchio" vers 1860 in page 101
- Photographs in the collection of the BNf: Trois photographies de Rossetti, représentant le Palais municipal et l'église Santa Maria dei Miracoli à Brescia, sont conservées dans notre département, sous la cote AD-34 (A, 187)-FOL.
- En
- Photographing architecture. Giacomo Rossetti's monumental albumin collage between technical innovation and heritage protection. Ed. illustrated (Photography) Tapa blanda – Ilustrado, 28 September 2022 https://www.amazon.es/Fotografare-larchitettura-monumentale-associazione-patrimonio/dp/8857247813
- Photographic portraits of ornamentation in Brescia. Giacomo Rossetti (1807-1882) and the «light forced to become a painter» https://iris.unibs.it/handle/11379/569644 THE WORK OF THE MONTH | Giacomo Rossetti.
- The facade of the Church of Santa Maria dei Miracoli https://www.youtube.com/watch?v=45tKUhpdaXc
- In 1873 the Brescian photographer Giacomo Rossetti sent an extraordinary work to Vienna for the Universal Exhibition, which earned him a medal of merit: it was a 1:5 scale photographic reproduction of the façade of the church of Santa Maria dei Miracoli , created through the collage method. The exceptional artefact, despite some vicissitudes, has survived to the present day: it is a collage made up of over 270 pieces of albumen photographic prints applied to a 2.5x3 meter canvas. The ambitious realization is an expression of municipal pride and love for the city's architectural heritage; at its origin lies pioneering research on the possible applications of the photographic medium to areas that had until then been almost unexplored; it fits, with disruptive innovation, into a centuries-old tradition of graphic documentation of Renaissance ornaments, useful for the training of artists and stonemasons. And it comes as the culmination of a project started by Rossetti three years earlier and dedicated to the "photographic portraits" of Palazzo Loggia and the church of Miracoli. The work was returned to public use thanks to a demanding restoration, supported by the Ministry of Culture through the 2020 Photography Strategy call.
In 1873, the Brescia photographer Giacomo Rossetti sent an extraordinary work to Vienna for the Universal Exposition, which earned him a medal for merit: it was a photographic reproduction at 1:5 scale of the facade of the church of Santa Maria dei Miracoli, created using the collage method. The exceptional artefact, considering some of the vicissitudes, has remained vivid for the past few days: it is a collage made up of more than 270 pieces of photographic impressions on the album applied on a 2.5x3 meter sheet. The ambitious realization is an expression of municipal pride and love for the architectural heritage of the city; From its origin there are pioneering investigations into the possible applications of the photographic medium in areas with unexplored cases; It is based, with disruptive innovation, in a century-old tradition of graphic documentation of Renaissance ornaments, useful for the training of artists and singers. It is the culmination of a project begun by Rossetti three years ago and dedicated to the "photographic portraits" of the Palazzo Loggia and the Church of Miracles. The work was returned to public use thanks to a demanding restoration, supported by the Ministry of Culture through the convocation of the 2020 Photography Strategy.
“With great love and care”. The restoration of the albumin of the Church of Miracles by Giacomo Rossetti
https://www.bresciamusei.com/evento/con-amore-e-cura-grandissima-il-restauro-dellalbumina-della-chiesa-dei-miracoli-di-giacomo-rossetti/
From 23 September to 17 October 2021, as an ideal conclusion to the fourth edition of the Brescia Photo Festival, the Santa Giulia Museum welcomes another important work to which careful restoration has restored renewed legibility.
This is the large albumen collage (300×250 cm - over 200 pieces) which reproduces the facade of the Church of Miracles, created by the Brescian photographer Giacomo Rossetti (1807-1882), a unique example of the use of the photographic medium for the documentation of 'architecture.
The project, promoted by the Municipality of Brescia and the Brescia Museums Foundation, was financed with the contribution provided by the "Photography Strategy 2020" call from the Directorate General for Contemporary Creativity (DGCC) of the MiC - Ministry of Culture. The resulting exhibition, “With love and great care” is curated by Roberta D'Adda, curator of the Brescia Musei Foundation. The works were carried out by OpenCare Milano, with the coordination of Isabella Villafranca Soissons and began last February 2021.
Rossetti's work, awarded with the medal of merit at the Universal Exposition of Vienna in 1873, was offered for sale to the Municipality of Brescia in 1903 and is part of the collection of the Photographic Archive of the Civic Museums of Art and History which consists of approximately 4,000 vintage prints, mostly relating to monuments and characters from the city's history.
The large collage of the Miracles façade - composed of a series of shots obtained using scaffolding and with particular precautions to