Fuentes documentales en línea. Digital Archives. Italy. L'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione

L'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione tiene disponible

 

Benvenuti in Archivio fotografico on-line

Archivio fotografico on-line, in corso di implementazione,  offre una prima selezione di circa 50.000 immagini digitali, rappresentative del patrimonio fotografico conservato presso l’Istituto.

 una amplia selección de imágenes de los fotógrafos más conocidos de la historia de la fotografía.

Fotografi

La sezione, appena avviata e di prossima evoluzione, ha lo scopo di fornire le informazioni di base sui principali fotografi riferibili alle raccolte fotografiche pubblicate. Non costituisce pertanto un sistema di authority ma presenta elaborazioni redazionali tratte dalla bibliografia nota.

Alinari

Leopoldo Alinari (1832-1865) ha iniziato la sua attività di calcografo e fotografo nel 1852 presso lo studio di incisione Bardi di Firenze. Nel 1854 fonda la società “Fratelli Alinari” con Giuseppe (1836-1890) e Romualdo (1830-1890). L’anno successivo partecipano all’Esposizione di Parigi suscitando interesse da parte della stampa internazionale. 

. .I soggetti sono quasi esclusivamente architettonici anche se non mancano le riproduzioni di sculture e pitture e, nella prima fase, soprattutto fiorentini e toscani, per estendersi poi al resto dell’Italia.

.Nel 1865 venne pubblicato il primo Catalogo Generale cui seguì la morte precoce di Leopoldo. I due fratelli continuarono l’attività senza significativi cambiamenti fino alla loro scomparsa quasi contemporanea nel 1890

Giacomo Brogi (1822-1881) come Leopoldo Alinari ha iniziato la sua attività come calcografo presso Bardi a Firenze, e forse come lui è stato spinto alla fotografia proprio dallo stesso Bardi che si prese la briga di finanziare la formazione di quei giovani con la lungimiranza di chi aveva compreso che la fotografia ben presto avrebbe sostituito la produzione delle stampe a soggetto architettonico o documentale. Giacomo iniziò l’attività di fotografo nel 1856 e nel 1860 fondò la “Giacomo Brogi fotografo”. E’ stato tra i primi a fotografare la Terra Santa e quel suo album gli ha portato fama internazionale. Ha aperto negozi nelle principali città d’arte italiane ed ha ricevuto numerosi premi in Esposizioni internazionali

Rive

Robert Rive(o Roberto Rive) (18?-1889) di origine inglese, è attivo a Napoli agli inizi degli anni ’60 fino alla morte. I suoi soggetti assecondavano le richieste del pubblico, erano quindi vedute, ma anche ritratti e scene di genere. Produsse stereoscopie, come Sommer, suo contemporaneo. Gli scatti di monumenti non si limitarono alla Campania ma furono presi nelle più importanti città d’arte italiana, a cominciare dalla Sicilia, nei primi anni della sua attività


Sommer

Giorgio Sommer (1834-1914) è tedesco di Frankfurt am M., inizia l’attività di fotografo in Germania ma si trasferisce presto in Italia dove accantona l’intenzione di dedicarsi al ritratto preferendo i temi archeologici e le vedute di genere. E’ a Roma nel 1857 e vi resta per due anni. Nello stesso periodo apre un atelier a Napoli, dove vende le sue foto e quelle dell’amico Edmond Behles che diventerà suo socio. Il sodalizio con Behels, più giovane e forse suo allievo, determinò l’apertura  di una sede romana della società, mentre Sommer preferiva risiedere a Napoli. Nel 1860 è incaricato dal Governo di realizzare una campagna fotografica a Pompei. Negli anni successivi documenterà la caduta dei Borboni. I rapporti con il potere furono assai importanti per Sommer che nel 1865 ricevette in premio una medaglia d’oro da Vittorio Emanuele II per la sua arte

 Fotos: Robert Rive. Pompei




En (google translator)
The Central Institute for Cataloguing and Documentation takes disponible

Welcome to Stock Photography Online

Pictures on-line, in the course of implementation, provides an initial selection of about 50,000 digital images, representative of the photographic heritage preserved at the Institute.
  an expanded Selección de imágenes de los más Fotógrafos conocidos de la historia de la photography.
Photographers

This section, just started and the next evolution is intended to provide basic information on the main photographers refer to collections of photographs published. Therefore does not constitute a system of authority but has elaborations editorial taken from the bibliography note.
Alinari
Leopoldo Alinari (1832-1865) began his career as a copperplate engraver and photographer in 1852 at the recording studio Bardi of Florence. In 1854 he founded the company "Fratelli Alinari" with Joseph (1836-1890) and Romualdo (1830-1890). The following year participating at the Paris Exposition arousing interest from the international press.
. .I Subjects are almost exclusively architectural although there are reproductions of sculptures and paintings and, in the first phase, especially in Florence and Tuscany, then extended to the rest of Italy.
.In 1865 was published the first general catalog which was followed by the early death of Leopold. The two brothers continued the business without significant changes until they disappeared almost simultaneously in 1890

  Brogi

Giacomo Brogi (1822-1881) as Leopoldo Alinari began his career as a copperplate engraver at Bardi in Florence, perhaps as he was pushed to the right by the same photograph Bardi who took the trouble to finance the training of those young people with the foresight of those who had understood that photography would soon be replaced print production subject to architectural or documentary. James began his career as a photographer in 1856 and in 1860 founded the "Giacomo Brogi photographer." E 'was among the first to photograph the Holy Land and that his album brought him international fame. It has opened stores in major Italian cities of art and has received numerous awards in international exhibitions

Rive
Rive Robert (or Roberto Rive) (18? -1889) Of English origin, is active in Naples in the early 60's until his death. His subjects assecondavano requests from the public, they were so minded, but also portraits and genre scenes. Produced stereoscopic, like Sommer, his contemporary. The shots of the monuments were not limited to the Campania but were caught in the most important Italian cities of art, starting with Sicily in the early years of his career


Sommer
Giorgio Sommer (1834-1914) is the German Frankfurt am M., began working as a photographer in Germany but soon moved to Italy where he dismisses the intention to devote himself to portrait preferring the archaeological themes and views of gender. E 'in Rome in 1857 and stayed there for two years. At the same time opened an atelier in Naples, where he sells his photos and those of his friend Edmond Behles who became his partner. The partnership with Behels, younger and perhaps his pupil, led to the opening of an office of the Roman society, while Sommer preferred to reside in Naples. In 1860 he was commissioned by the Government to carry out a photographic campaign in Pompeii. In the following years will document the fall of the Bourbons. Relations with the power were very important for Sommer who in 1865 received a gold medal award in Vittorio Emanuele II for his art